Festival delle Sagre, Sfilata delle Contadinerie – Asti 2019
Settembre Astigiano 2019
Se il corteo del Palio catapulta in pieno medioevo, la sfilata delle Sagre dell’8 settembre, che si è tenuta durante la mattinata di domenica, come di consueto, riporta invece ai primi del ‘900: con la stessa accuratezza di costumi e arredi sono qui rappresentate, lungo le vie del centro, scene di vita contadina.
In modo particolare vengono rappresentati tutti i cicli dei prodotti dell’agricoltura e le lavorazioni artigianali: dalla raccolta all’essiccatura e battitura della castagna, al ciclo della vendemmia, la raccolta delle ciliegie, il processo di produzione del pane con forno a legna, il ciclo del legno, dal taglio alla lavorazione, la cottura dei mattoni nella fornace, le sarte che confezionano abiti da lavoro, da passeggio o semplicemente per la casa.
I figuranti interpretano anche situazioni della vita quotidiana: il primo giorno di scuola, il matrimonio, la partecipazione al mercato. E non mancano i riferimenti alle feste religiose, la processione del Venerdì Santo o le ricorrenze dei santi patronali.
La particolarità di questa sfilata è lo svolgersi dei temi durante il ciclo delle quattro stagioni: così come la vita, la natura segue i cambiamenti stagionali e ad ogni mese ci regala un frutto o una risorsa.
Quest’anno tuttavia un evento molto triste ha scosso la pro-loco di Quarto d’Asti: nella tarda serata del sabato, un malore ha stroncato la vita di Roberto Galante, noto parrucchiere e da anni molto attivo nella pro-loco: aveva contribuito anche nel pomeriggio all’organizzazione dell’evento. Per questa tristissima circostanza, per rendergli omaggio e rispetto, la proloco di Quarto ha rinunciato alla sfilata (dove sarebbe stato rappresentato il taglio del prato per il ripristino del fieno nelle cascine), nonché a riaprire la casetta per la manifestazione gastronomica nella giornata di domenica.
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